Scuola, il Cdm stanzia 64 milioni per interventi di manutenzione

 Via libera in Consiglio dei Ministri al proseguimento del programma “Scuole Belle”. Lo rende noto un comunicato del Miur. «Oggi – spiega la ministra Stefania Giannini – abbiamo approvato la proroga del programma “Scuole belle” per assicurare la prosecuzione degli interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale nelle scuole. Dal 2014 ad oggi sono stati 17.815 gli interventi finanziati, di cui 13.500 già conclusi». Nello specifico, il decreto prevede il prolungamento del Programma ‘Scuole Belle’ dal primo aprile 2016 al 30 novembre 2016. Lo stanziamento è di 64 milioni.M

MA IN REALTà NEL 2016 LE NOSTRE SCUOLE FANNO PIETA’ A LIVELLO STRUTTURALE. CI VOGLIONO SCUOLE NUOVE CON SOLDI PUBBLICI E MENO SPRECHI.

TOGLIENDO IL VITALIZIO A TANTA IMMERITATA GENTE POSSIAMO COSTRUIRE NUOVE SCUOLE E ANCHE NUOVE OSPEDALI.

Ok Cdm a riconoscimento Scuola Gran Sasso, stanziati 3 milioni
Il decreto prevede anche la stabilizzazione e il riconoscimento della Scuola sperimentale di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute (GSSI) per consentire la prosecuzione delle attività. «Si tratta di una eccellenza particolarmente importante per il sistema nazionale e anche per il territorio abruzzese – prosegue la ministra -. Questa stabilizzazione si inserisce nella cornice della strategia di governo sulla ricerca: investimenti mirati e attenzione ai giovani». Per il riconoscimento della scuola è assegnato un contributo di 3 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016.

Via libera definitivo a banca dati del Dna
Via libera definitiva del Cdm anche al regolamento che disciplina l’istituzione, le modalità di funzionamento e di organizzazione della banca dati nazionale del Dna e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del Dna. Il regolamento, approvato in prima battuta lo scorso luglio, stabilisce le tecniche e modalità di acquisizione dei campioni biologici, di gestione e tipizzazione dei profili del Dna. La banca servirà per rafforzare la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata ma anche per facilitare le attività di identificazione delle persone scomparse.

Accordo Italia-Iran contro doppia imposizione su reddito
Ok anche a un disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’accordo Italia-Iran per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali.
La ratifica dell’accordo bilaterale si colloca nel nuovo clima politico ed economico maturato a seguito dell’intesa con la Comunità internazionale sulla questione nucleare.

Boschi in Cdm: adottati altri 16 provvedimenti attuativi
In apertura del Consiglio dei ministri, il Ministro per le riforme costituzionali e per i rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, ha aggiornato il Governo sullo stato di attuazione del Programma comunicando l’adozione di 16 ulteriori provvedimenti attuativi, di cui 13 riferiti a riforme del Governo.

Prorogato stato d’emergenza per Parma e Piacenza
Il Consiglio dei ministri ha deciso infine la proroga dello stato d’emergenza per Parma e Piacenza, colpite dagli alluvioni del settembre 2015, «al fine di consentire il completamento degli interventi di protezione civile già in atto sul territorio».

 

Tuttavia si legge su Repubblica che: <<Il governo Conte smantella Italiasicura/Scuole, la “Struttura di missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica” messa in piedi dal governo Renzi.

Quella che dal 2014 ha consentito, con tutti i pregi e i difetti di una macchina complessa e farraginosa, di stanziare ben 10 miliardi di euro (più di quanto non sia stato fatto nei vent’anni precedenti) per la costruzione di nuove scuole, per la messa in sicurezza dei tantissimi plessi vecchi e non adeguati alle norme, per il controllo dei solai pericolanti e per l’adeguamento alle norme per la salvaguardia dell’ambiente rendendo gli edifici scolastici italiani un po’ più “verdi”.

Quella, avviata quattro anni fa e tenuta in vita dal governo Gentiloni.

Quella che in meno di un quinquennio ha permesso oltre 2mila interventi in 15 regioni. Ma che adesso il governo Giallo-Verde ha deciso di mettere in soffitta, ridistribuendo probabilmente le competenze tra i soggetti che se ne occupavano prima della creazione di un osservatorio dedicato>>.

 

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