Mobilità e Cambio o Nuove Mansioni negli Enti Locali

Dopo la mobilità volontaria svolgo nuove mansioni: come fare?

Buongiorno mi scuso davvero per il disturbo e ditemi quanto è
per questa consulenza…
Come vi dicevo io ho lavorato al 70% in anagrafe in un comune piccolissimo facendo il jolly ma non approfondendo nulla… purtroppo a Verona non sono potuta andare perché il mio ente non voleva per il comando. Ora in questo comune mi trovo fortemente in difficoltà perché all’inizio dovevo andare allo stato civile ma poi mi hanno messa al settore cultura di cui NON SO PROPRIO NULLA.

A vostro avviso sarebbe meglio che chieda subito se vi è possibilità
di andare ai demografici dove ero destinata all’inizio o faccio
una brutta figura?
Grazie infinite e scusate ma lavorando sui due comuni ho la testa
che fa fatica tanta a capire. In caso vi è un minimo di tempo per
restare in un comune da normativa con mobilità in caso andassi in forte
difficoltà? Preciso che nel contratto non mi hanno inserito
termini…
Molto cordialmente.
A…….(privacy)

CONSULENZA GIURIDICA
Il giorno (omissis) Agosto 2018 ha stipulato un nuovo contratto di lavoro con un nuovo ente territoriale.
E’ stato applicato per questo passaggio l’istituto della mobilità volontaria grazie anche alla concessione del Nulla Osta da parte del Comune di …(privacy).
Le è stato attribuito il profilo di Istruttore Amministrativo e le mansioni esigibili sono descritte nell’Allegato A del contratto di lavoro firmato (a cui si rimanda).
E’ stata assegnata all’Area Servizi alla Persona – Settori Servizi Culturali e Sportivi ed inoltre potrà essere assegnata anche a servizi diversi tuttavia nell’ambito dello stesso settore, giusta contratto reg. n. 572/2018.
Non costituisce una brutta figura chiedere al Dirigente preposto di prestare la propria attività impiegatizia presso il servizio demografico,  d’altronde è coerente con le mansioni che esplicava già.
Tuttavia, secondo la nostra esperienza, se vi fosse stato un vuoto/esigenza di organico presso il servizio demografico sicuramente sarebbe stata assegnata lì, secondo appunto le esigenze della Amministrazione.
In ogni caso è opportuno comunicare al Dirigente Settore Servizi Culturali e Sportivi che non ha mai espletato le mansioni di quel settore e che pertanto non ha esperienza pregressa in merito, sicché sarà opportuno prevedere o un corso (ma non credo ce ne siano inerenti la materia in questione) o un affiancamento al funzionario, in ultimo di essere riassegnata al servizio demografico.
Considerazioni finali: la mobilità implica cambiamento!


Lascia un commento