LA FUTURA ATTIVITA’ DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE

Come svolgerà il suo lavoro l’Agenzia delle Entrate Riscossione Ex Equitalia?

 

Sarà la Convenzione tra Ministro e Direttore dell’Agenzia delle Entrate ad indicare la strategia da attuare in materia di riscossione.

 

La strategia sembra essere improntata al risultato piuttosto che alle procedure poste in essere.

 

Sembra un’innovazione importante almeno nella ratio del legislatore, perché si darà peso ai contenuti secondo una modalità di riscossione basata su indici di pericolosità.

 

Cioè, l’indice di pericolosità sarà in grado di rappresentare ai Funzionari Pubblici dell’Agenzia delle Entrate che la riscossione di alcuni crediti risulterà più a rischio del risultato stesso.

 

In tali ipotesi chi la scampa?



Anche se possiamo parlare di innovazione sostanziale tuttavia quando il credito risulta algoritmicamente non raggiungibile chi la fa franca è uno solo, il debitore…..  a scapito di tutti quei debitori che cercano, con sacrifici, di pagare i tributi evasi o non pagati.

 

CALMA

 Per il momento e fino al 30 giugno 2017 , l’attività di riscossione proseguirà secondo il regime giuridico vigente, tuttavia entro il 30 aprile 2017, l’Amministratore delegato di Equitalia S.p.A. (management) sarà nominato Commissario Straordinario per l’adozione dello statuto dell’ente e per la vigilanza e la gestione della fase transitoria.

 

Per quanto riguarda i crediti vantati dagli Enti locali, sono prorogati fino al 1 giungo 2017 i termini di operatività delle attuali disposizioni delle entrate locali per le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, anche delle società partecipate.

 

Dopo il 30 settembre però  gli enti locali potranno scegliere se affidare il servizio di riscossione delle entrate all’Agenzia Entrate Riscossione ovvero organizzarsi diversamente.

Come?  Attraverso l’internalizzazione del servizio.

 

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