Incidenti Stradali e Buche Pericolose

INCIDENTI ED INSIDIE STRADALI – BUCHE SULLA STRADA – CHI PAGA?

Spesso si sente la necessità di passeggiare, fare un giro in bici o in moto.

Un motociclista, che indossava regolarmente il casco,  mentre sta percorrendo di sera, a velocità moderata, una strada di Napoli, cade a causa di una buca, non segnalata, in un tratto di carreggiata non illuminata.

Il centauro si fa male è decide di rivolgersi ad un legale per l’assistenza giuridica del caso.

Il Tribunale dà ragione al motociclista affermando che la buca, causa dell’incidente, oltre a non essere segnalata, occupava quasi tutta la corsia di marcia.

Inoltre, la pioggia caduta in quella giornata aveva riempito d’acqua la buca rendendola una pozzanghera e praticamente invisibile durante le ore notturne.

Sicché, la caduta del centauro, poteva essere evitata se il Comune avesse effettuato la regolare manutenzione di quel tratto o avesse segnalato con cartelli o transenne la presenza di un potenziale pericolo.

Emerge quindi la responsabilità della pubblica amministrazione per l’incuria dimostrata nei confronti del tratto stradale in questione e, soprattutto perché ormai le moderne tecnologie permettono di monitorare le strade e conoscere l’insorgere di problemi in tempo reale.

Il Tribunale ha quindi condannato il Comune di Napoli a risarcire il motociclista infortunato ben € 35000,00 come rimborso per i danni materiali e biologici conseguenti all’incidente.

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Consulenze Legali

In sostanza , il Comune o qualsiasi altro ente pubblico che si occupa della gestione delle strade, deve fare in modo che il tratto stradale di sua competenza non presenti alcun potenziale pericolo no visibile e non prevedibile.

Blogger Daniele Giammarelli

 



Fonte: Tribunale di Napoli: sentenza n. 144 del 6 gennaio 2016