Il Consigliere Comunale: chi è, cosa fa

Il consigliere comunale, è un cittadino che viene eletto all’interno di un Comune per rappresentare le esigenze della comunità locale.

Per svolgere le sue funzioni, ha diritto di prendere visione e di ottenere copia dei provvedimenti adottati dall’ente, nonché dalle aziende ed enti dipendenti e degli atti preparatori in essi richiamati, nonché di avere tutti i documenti amministrativi ai sensi dell’articolo 22 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e tutte le informazioni e notizie in loro possesso, utili all’ espletamento del proprio mandato.

Il consigliere comunale ha diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta alla deliberazione del consiglio comunale

Hanno inoltre il diritto di presentare interpellanze, interrogazioni, mozioni e ordini del giorno.

  • L’interrogazione consiste nella domanda scritta rivolta al Sindaco o ai membri della Giunta comunale per conoscere se un determinato fatto sia vero, od una determinata circostanza sussista o meno, se il Sindaco o la Giunta comunale abbiano avuto notizia in ordine ad una determinata questione e se tale informazione sia esatta, se la Giunta comunale od il Sindaco abbiano assunto una decisione in merito ad un determinato affare ed in generale per sollecitare informazioni, delucidazioni e spiegazioni sull’attività amministrativa del Comune. Il consigliere può formalmente chiedere che la risposta alla propria interrogazione venga data per iscritto Interpellanza
  • L’interpellanza consiste nella domanda rivolta al Sindaco o agli Assessori per conoscere i motivi o gli intendimenti della loro condotta in ordine ad una determinata questione. Il consigliere può formalmente chiedere che la risposta alla propria interpellanza venga data per iscritto.
  • La mozione consiste nella richiesta scritta e motivata tesa a promuovere una discussione approfondita e particolareggiata di natura tecnica od amministrativa su di un argomento rientrante nella competenza dell’Amministrazione comunale, indipendentemente dal fatto che l’argomento medesimo abbia già formato o meno oggetto di una interrogazione o di una interpellanza, allo scopo di sollecitare l’attività deliberativa.
  • Ordine del giorno su ogni argomento proposto all’esame ed all’approvazione del Consiglio comunale, escluse interrogazioni ed interpellanze, possono essere presentati ordini del giorno.

Essi contengono istruzioni e direttive agli organi di amministrazione attiva in ordine all’attuazione delle decisioni alle quali i medesimi si riferiscono e non possono esorbitare dall’argomento iscritto all’ordine del giorno.

Gli ordini del giorno non costituiscono provvedimenti amministrativi con effetti giuridici immediatamente obbligatori.

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