Siamo sicuri che i nostri figli frequentano scuole a norma?
Succede a Taranto: un pannello del contro-soffitto è caduto nei giorni scorsi in un’aula del plesso Gabelli dell’istituto comprensivo Galilei del rione Tamburi di Taranto.
Rione già tempestato nell’aria dalle polveri sottili e dall’inquinamento aggressivo dell’ILVA.
I bambini erano stati già spostati in quanto il dirigente scolastico Vincenzo Tavella, fortunatamente e diligentemente aveva interdetto l’uso dell’aula avendo individuato un’ampia macchia di umido, allertato le strutture comunali competenti, Patrimonio e Lavori Pubblici.
A provocare il cedimento sarebbe stata un’infiltrazione di acqua determinatasi dopo che un grosso petardo lanciato la notte di capodanno aveva provocato un ampio squarcio nel tetto della scuola.
I tecnici del Comune di Taranto sono al lavoro per quantificare i danni.
“La causa del danneggiamento – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Motolese – è stata immediatamente chiara, anche perché l’esplosione ha coinvolto anche un lampione del giardino adiacente. È stato lo squarcio provocato nel tetto a provocare l’infiltrazione e quindi il cedimento”.