Continuare a lavorare dopo pensione?
Negli ultimi anni le leggi hanno reso meno restrittivo questa possibilità: sarà perché è un’opportunità per qualcuno per mettere a frutto l’esperienza acquisita ovvero tentare un’attività in proprio, anche le stesse aziende sovente desiderano non perdere un ricco patrimonio di conoscenza costruito in decenni di attività.
Adesso che le maglie si fatte un po più larghe come lavorare dopo la pensione?
I titolari della pensione di vecchiaia, possono svolgere attività di lavoro di pendente sia lavorare in proprio senza subire alcuna riduzione della pensione.
Lo stesso per quelli di anzianità a partire dal 2009.
Ecco la Mappa del Cumulo
PENSIONE | Reddito da Lavoro | Decorrenza | Anni di Contribuzione | Quota Pensione Cumulabile |
VECCHIAIA | Dipendente o Autonomo | Qualsiasi | Ininfluente | Intero Importo |
ANZIANITA’ | Dipendente o Autonomo | Qualsiasi | Ininfluente | Intero Importo |
INVALIDITA’ | Dipendente | Qualsiasi | Almeno 40 anni | Intero Importo |
INVALIDITA’ | Dipendente | Qualsiasi | Meno di 40 Anni | Minimo INPS più 50% eccedenza |
INVALIDITA’ | Autonomo | Entro il 31/12/1994 | Ininfluente | Intero Importo |
INVALIDITA’ | Autonomo | Dal 1.1.1995 | Meno di 40 anni | Minimo INPS più 70% eccedenza (*) |
(*) La trattenuta non può comunque superare il 30% del reddito di lavoro