Concorso Pubblico per esami per la copertura di n. 8 posti vacanti di FUNZIONARIO SVILUPPO TERRITORIALE (Categoria D1

Concorso Pubblico per esami per la copertura di n. 8 posti vacanti di FUNZIONARIO SVILUPPO TERRITORIALE (Categoria D1)

di cui n. 2 con diritto di riserva ai sensi di quanto disposto dagli artt. n. 1014 co. 1 – lettera a) e n. 678 co. 9) del D.Lgs. n. 66/2010, e successive modificazioni ed integrazioni (FORZE ARMATE) subordinando le assunzioni a tempo indeterminato dei vincitori all’esperimento delle procedure di mobilità volontaria tra Enti di cui all’art. 30 del Decreto Legislativo n. 165/2001 e smi e all’esito negativo (totale o parziale) delle procedure di mobilità obbligatoria ex art. 34 bis del medesimo Decreto, attualmente in corso di esperimento.

Le assunzioni a tempo indeterminato dei vincitori sono attualmente programmate per le seguenti decorrenze: n. 4 dal 01.01.2017; n. 4 dal 01.01.2018 e comunque successivamente al ripristino delle ordinarie facoltà assunzionali per gli Enti locali della Regione Emilia Romagna.

Si specifica che le assunzioni a tempo indeterminato potranno anche essere anticipate in tutto o in parte, qualora si verificassero in via anticipatoria le condizioni a ciò necessarie ai sensi di legge (sufficiente disponibilità di budget assunzionale in relazione ai cessati degli anni precedenti e ad altre assunzioni programmate, disponibilità di Bilancio, ecc.).

Si specifica altresì che le assunzioni a tempo indeterminato potranno essere sospese, dilazionate o revocate in relazione al regime vincolistico nel tempo vigente, e/o al sopraggiungere di disposizioni normative / contabili ostative alla loro effettuazione (in tutto o in parte). Le assunzioni a tempo indeterminato dei vincitori sono altresì subordinate, qualora ne sia accertata la necessità ai sensi di legge, alla nuova verifica dell’assenza di personale inserito negli elenchi delle procedure di mobilità obbligatoria ex art. 34 bis del Decreto Legislativo n. 165/2001 da effettuarsi, prima di procedere alle assunzioni alle decorrenze sopraindicate. La graduatoria che deriverà dalla presente procedura concorsuale per assunzione a tempo indeterminato – in applicazione dei principi di economicità, celerità, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa – potrà essere anche utilizzata per assunzioni a tempo determinato pieno o parziale, fin da subito nelle more dell’assunzione a tempo indeterminato dei vincitori, e comunque durante l’intero arco di vigenza della graduatoria, in caso ed al verificarsi di necessità assuntive di tipo temporaneo o eccezionale (sostitutivo o temporaneo progettuale / straordinario) sino ad un periodo massimo di 36 mesi per ogni candidato per graduatoria (o comunque sino al periodo massimo consentito dalla normativa vigente nel tempo), raggiungibile anche in modo cumulato, tra diversi periodi di assunzione, proroghe o rinnovi contrattuali derivanti anche da diverse e successive esigenze / proposte assuntive, ed utilizzando la graduatoria secondo principio meritocratico, ovverosia ripartendo sempre dal primo candidato “libero” e “disponibile” per contatore individuale / periodo residuale assuntivo, posizionato più in alto in graduatoria.

Il presente Bando costituisce “lex specialis” del Concorso; pertanto la partecipazione allo stesso comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.

CONTENUTO PROFESSIONALE

Il “Funzionario sviluppo territoriale”, per definizione di profilo, partecipa alla definizione e attuazione dei processi di pianificazione strategica e delle policy dell’ente. Nell’ambito del proprio dominio applicativo, partecipa ai processi di rilevazione delle esigenze, di studio e analisi dei problemi e delle soluzioni, di pianificazione degli interventi, di promozione delle partnership, di gestione programmi e valutazione degli esiti, di comunicazione ai cittadini.

Il profilo di FUNZIONARIO SVILUPPO TERRITORIALE è inquadrato nella Categoria D1. Spettano, oltre al trattamento economico iniziale proprio della Categoria contrattuale di appartenenza, la tredicesima mensilità e le quote d’aggiunta di famiglia, se dovute. Il trattamento economico e tutti gli emolumenti sono sottoposti alle trattenute erariali e previdenziali a norma di Legge. L’Amministrazione garantirà parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, ai sensi del Decreto Legislativo n° 198/2006. RISERVE DI LEGGE A favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze Armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, nonché dei volontari in servizio permanente, nonché degli Ufficiali di complemento in ferma biennale e degli Ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta (soggetti beneficiari di cui all’art. 1014 co. 1 e all’art. 678 co. 9) del D.Lgs. n. 66/2010 e s.m.i.), sono riservati n. 2 dei posti messi a Concorso, ai sensi e per gli effetti di cui al citato art. 1014 – co. 1 lett. a) del D.Lgs. n. 66/2010 e s.m.i.. I posti eventualmente non coperti, per mancanza di concorrenti o di idonei appartenenti alla predetta categoria riservataria, sono attribuiti agli altri concorrenti ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.

REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO

Possono partecipare al Concorso, ai sensi di quanto disposto dall’art. 38 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.:  i cittadini italiani o i cittadini di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente.

Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;

 i cittadini di paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. Per essere ammessi al Concorso i suddetti candidati, indifferentemente dell’uno e dell’altro sesso, devono essere anche in possesso dei seguenti ulteriori requisiti obbligatori:

 età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età di collocamento a riposo di ufficio del dipendente comunale;

 non essere escluso dall’elettorato politico attivo, né essere stato licenziato, destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento né essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, 1° comma, lett. D) del testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli Impiegati Civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3;

 non avere condanne penali che impediscano ai sensi delle vigenti disposizioni in materia la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;

 idoneità fisica all’impiego. Si precisa che la condizione di privo della vista (cieco totale, cieco parziale o ipovedente grave) è causa di non ammissione ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 lett. i) della Sezione B del Regolamento sull’Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi del Comune di Reggio Emilia;

 i cittadini italiani soggetti all’obbligo di leva devono essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;  i cittadini non italiani partecipanti al presente Concorso, devono inoltre godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza e possedere una buona conoscenza della lingua Italiana;

 titolo di studio: I candidati dovranno obbligatoriamente possedere uno dei seguenti titoli di studio: Lauree di cui al Decreto Ministeriale 270/04 appartenenti ad una delle seguenti Classi: L-6 (Geografia) L-7 (Ingegneria civile e ambientale), L-17 (Scienze dell’Architettura), L-21 (Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale), L-32 (Scienze e Tecnologie per l’ambiente e la natura), L-40 (Sociologia) o: Lauree Triennali di cui al D.M. 509/99 ad esse equiparate unicamente così come previsto dalla Tabella allegata al Decreto Interministeriale 09-07-2009 (09A11794); Diplomi delle Scuole Dirette ai fini speciali istituite ai sensi del DPR n. 162/1982 di durata triennale o Diplomi Universitari istituiti ai sensi della L. n. 341/1990 della medesima durata ad esse equiparate unicamente così come previsto dalle Tabelle allegate al Decreto Interministeriale 11.11.11; oppure Lauree Magistrali di cui al Decreto Ministeriale 270/04 appartenenti alle Classi: LM-3 (Architettura del paesaggio), LM-4 (Architettura e Ingegneria Edile-Architettura), LM-23 (Ingegneria civile), LM-35 (Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio), LM-48 (Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale), LM-75 (Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio), LM-80 (Scienze Geografiche), LM-88 (Sociologia e Ricerca sociale) o: Lauree Specialistiche (LS) di cui al D.M. 509/99 e i Diplomi di Laurea vecchio ordinamento (DL) ad esse equiparate unicamente così come previsto dalla Tabella allegata al Decreto Interministeriale 09-07-2009 (09A11795). Qualora un Diploma di Laurea conseguito secondo il vecchio ordinamento, trovi corrispondenza con più classi di Laurea Specialistiche o Magistrali ai sensi del citato D. Interministeriale 09.07.2009 (09A11795), il candidato dovrà dichiarare sulla domanda di partecipazione al concorso a quale singola classe è equiparato il titolo di studio conseguito; tale dichiarazione dovrà essere resa conformemente e sulla scorta di specifica certificazione rilasciabile unicamente a cura dell’Ateneo che ha conferito il Diploma di Laurea (così come previsto dal citato Decreto), a seguito di richiesta effettuata dal candidato interessato all’equiparazione.

Per i titoli conseguiti all’estero l’ammissione al Concorso è subordinata al riconoscimento degli stessi ad uno dei titoli di studio previsti per l’accesso, ai sensi della normativa vigente. REQUISITI PER BENEFICIARE DELLA RISERVA DI LEGGE I candidati aventi titolo a partecipare al Concorso, fruendo della riserva di legge di cui agli artt. 1014 co. 1 – lettera a) e 678 co. 9) del Decreto Legislativo n. 66/2010 e s.m.i., dovranno dichiarare inoltre sulla domanda di partecipazione, il possesso di uno dei seguenti requisiti:

 di essere volontario in ferma breve o ferma prefissata delle Forze Armate, congedato senza demerito;  di essere volontario delle Forze Armate in periodo di rafferma;

 di essere volontario delle Forze Armate in servizio permanente;

 di essere Ufficiale di complemento in ferma biennale o Ufficiale in ferma prefissata e di aver completato senza demerito la ferma contratta.

Tutti i requisiti sopraindicati per ottenere l’ammissione (con o senza riserva di legge) devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di Concorso per la presentazione delle domande di partecipazione.

DOMANDA D’AMMISSIONE AL CONCORSO – MODALITA’ DI TRASMISSIONE

La domanda di partecipazione al Concorso è da considerarsi istanza di avvio del procedimento, e pertanto, l’Amministrazione non darà nessuna ulteriore comunicazione relativamente a quanto disposto dall’art. 8 della Legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni. La domanda d’ammissione al Concorso in carta libera, dovrà essere redatta unicamente, a pena d’esclusione, sul “Modello di domanda” che viene allegato al bando, riportando tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire.

La domanda dovrà essere debitamente sottoscritta, a pena d’esclusione. Non verranno tenute in considerazione e pertanto verranno escluse dal Concorso, le domande che perverranno in altra forma.

Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, fotocopia in carta semplice di documento di identità in corso di validità. Non costituisce causa di esclusione la mancata sottoscrizione della domanda o la mancanza di documento di identità allegato alla domanda, qualora la stessa sia presentata tramite PEC personale del candidato.

La domanda, redatta e sottoscritta unicamente secondo la modalità più sopra indicata, dovrà pervenire entro e non oltre il 19.05.2016 a pena d’esclusione dal Concorso stesso, con una delle seguenti modalità:

 spedita a mezzo del servizio postale, mediante raccomandata A/R, all’Ufficio Archivio del Comune di Reggio Emilia – Via Mazzacurati, 11 – 42122 REGGIO EMILIA;

 inoltrata tramite PEC al seguente indirizzo: comune.reggioemilia@cert.provincia.re.it

 consegnata direttamente presso l’Ufficio Concorsi del Servizio “Gestione e Sviluppo del Personale e Organizzazione” – Via San Pietro Martire, 3 – REGGIO EMILIA negli orari di apertura al pubblico. Ove tale termine scada in giorno festivo, deve intendersi prorogato automaticamente al primo giorno seguente, non festivo.

Le buste contenenti le domande di ammissione debbono riportare sulla facciata in cui è scritto l’indirizzo, l’indicazione “Contiene domanda per Concorso Pubblico 8 Funzionari Sviluppo Territoriale”.

Per la validità dell’arrivo della domanda farà fede: – il timbro di arrivo apposto dall’Archivio Generale del Comune di Reggio Emilia, se inviata con Raccomandata A/R; – la data di arrivo della PEC presso l’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia; – la ricevuta dell’addetto al ritiro della domanda, qualora consegnata a mano.

Le domande potranno essere inviate tramite PEC unicamente dal candidato titolare di indirizzo di PEC. La domanda inviata tramite PEC all’indirizzo più sopra indicato, dovrà riportare nell’oggetto della mail, l’indicazione “Domanda per Concorso Pubblico 8 Funzionari Sviluppo Territoriale”, e dovrà essere allegata alla mail in formato .pdf.

L’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia non assume responsabilità per eventuali ritardi/disguidi postali o informatici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.

Nella domanda i candidati dovranno dichiarare, a pena d’esclusione, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita), il recapito – residenza o domicilio cui dovranno essere inviate tutte le comunicazioni relative al Concorso (residuali) che non siano comunicabili mediante pubblicazione con modalità internet, nonché la volontà di partecipare al presente Concorso.

Dovrà inoltre essere dichiarato:

 il possesso di tutti i requisiti prescritti per l’ammissione al Concorso (nonché di quelli per usufruire dell’eventuale diritto di riserva delle Forze Armate) e già posseduti alla data di scadenza del Bando;

 l’indirizzo Email. I candidati portatori di handicap beneficiari delle disposizioni contenute nella Legge 05.02.1992 n. 104 devono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento delle prove.

Dovrà inoltre essere dichiarato, ai fini dell’applicazione del diritto di preferenza, il titolo che dà diritto a tale beneficio, fornendo precisa indicazione degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, così come previsto dall’art. 43 del D.P.R. 445/2000.

A tal fine si specifica che, a parità di merito, i titoli che danno diritto a preferenze sono i seguenti: 1. gli insigniti di medaglia al valor militare;

2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3. i mutilati ed invalidi in fatto di guerra;

4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

5. gli orfani di guerra;

6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

8. i feriti in combattimento;

9. gli insigniti di croce di guerra o d’altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché capi di famiglia numerosa;

10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra, ex combattenti;

11. i figli dei mutilati e invalidi in fatto di guerra;

12. i figli dei mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’Amministrazione che ha indetto il concorso;

18. i coniugati e i non coniugati, con riguardo al numero dei figli a carico;

19. gli invalidi e i mutilati civili; 20. militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza é determinata: a. dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b. dall’aver prestato servizio nell’Amministrazione Pubblica, con riguardo alla durata del servizio prestato; c. dalla minore età. Le dichiarazione rese dai candidati sulla domanda di partecipazione al Concorso costituiscono dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445. Si richiama l’attenzione del candidato alle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.

L’Amministrazione Comunale potrà procedere a controlli sulla veridicità delle suddette dichiarazioni sostitutive, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. 445/2000.

Il Comune di Reggio Emilia, qualora risulti necessario per la corretta applicazione delle preferenze, delle riserve di legge e/o per l’esercizio del controllo di cui agli artt. 71 e 72 del D.P.R. 445/2000, provvederà all’acquisizione d’ufficio, o alla richiesta di conferma, delle informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive, nonché di tutti i dati e documenti che siano in possesso di Pubbliche Amministrazioni, previa indicazione, da parte dei candidati, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, così come previsto dall’art. 43 del D.P.R. 445/2000.

In particolare, ai fini dell’applicazione delle eventuali preferenze o riserve di legge, il Comune di Reggio Emilia provvederà all’acquisizione d’ufficio del certificato di servizio prestato presso questa Amministrazione, nonché dei certificati di prestato servizio presso altre pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dei candidati, delle Amministrazioni presso cui hanno prestato servizio.

ALLEGATI ALLA DOMANDA

Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione dal Concorso, fotocopia in carta semplice di documento di identità in corso di validità. Non costituisce causa di esclusione la mancanza di documento di identità allegato alla domanda, qualora la stessa sia presentata tramite PEC personale del candidato. Alla domanda di Concorso dovrà inoltre essere allegata la ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa di Euro 10,00.

Il versamento potrà avvenire con le seguenti modalità:

 mediante VERSAMENTO su c/c POSTALE n. 13831425 intestato a Servizio Tesoreria – Comune di Reggio Emilia;

 mediante BONIFICO su c/c POSTALE intestato a Comune di Reggio Emilia – Servizio Tesoreria: IT 08 B 07601 12800 000013831425

Nella causale andrà obbligatoriamente indicato il Nome e Cognome del candidato partecipante e la denominazione del Concorso;

 mediante BONIFICO su c/c BANCARIO intestato al Comune di Reggio Emilia – coordinate bancarie: Comune di Reggio Emilia – UNICREDIT BANCA S.p.A. – Servizio di Tesoreria Comunale – Piazza del Monte, 1 – 42121 Reggio Emilia: Paese CIN EUR CIN ABI (Banca) CAB (Filiale) N.Conto IT 38 C 02008 12834 000100311263 Nella causale andrà obbligatoriamente indicato il Nome e Cognome del candidato partecipante e la denominazione del Concorso.

Nel caso di mancata inclusione, unitamente alla domanda, della ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa di Concorso, il candidato dovrà successivamente versare la medesima tassa e far pervenire ricevuta di versamento all’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia, a pena d’esclusione, entro il termine che gli sarà assegnato.

La tassa di Concorso non è rimborsabile in nessun caso.

AMMISSIBILITA’

Successivamente alla data di scadenza del presente Bando, il Servizio Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione, provvederà al riscontro delle domande pervenute al fine di determinarne l’ammissibilità al Concorso, sulla base di tutti i requisiti richiesti, delle autodichiarazioni rese dai candidati sulla domanda di partecipazione e dei dati desumibili da altra documentazione eventualmente allegata alla domanda, nonché sulla scorta degli eventuali controlli effettuati d’ufficio. Le domande dei candidati rimesse con omissioni e/o incompletezze che non costituiscano già causa di esclusione diretta rispetto a quanto espressamente richiesto dal presente Bando, dovranno essere regolarizzate, entro il successivo termine che verrà assegnato, a pena di esclusione. Tali candidati verranno comunque ammessi al Concorso con riserva, subordinatamente alla successiva regolarizzazione. In tal senso, prima dell’espletamento delle prove d’esame, si provvederà a richiedere la regolarizzazione ai candidati a ciò interessati.

In mancanza di regolarizzazione entro i termini assegnati, il candidato verrà escluso dalla procedura concorsuale.

PROVE CONCORSUALI

Le prove concorsuali saranno espletate da apposita Commissione Giudicatrice nominata dal Dirigente del Servizio Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione, con le modalità cui al vigente “Regolamento sull’Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi” Sezione B “L’accesso”, del Comune di Reggio Emilia e secondo quanto indicato anche dal “Piano per la Prevenzione e la repressione della Corruzione e dell’illegalità nel Comune di Reggio Emilia 2016-2018”.

Le prove d’esame saranno le seguenti: 2 prove scritte ed 1 prova orale. Le prove d’esame tenderanno a verificare le conoscenze / competenze tecniche e le capacità / competenze personali del candidato, con riferimento alle attività che i medesimi saranno chiamati a svolgere, tenuto conto del contenuto professionale dei posti messi a concorso con profilo di “Funzionario sviluppo territoriale”.

Le 2 PROVE SCRITTE

verteranno in particolare sul seguente programma:

 strumenti e processi della pianificazione strategica sociale, economica e territoriale, con particolare riferimento ai sistemi e ai processi per la costruzione e la “governance” delle politiche pubbliche;

 strumenti (normativi, amministrativi, procedurali) e processi della pianificazione urbanistico-territoriale (con specifico riferimento alla normativa regionale provinciale e comunale);

 strumenti (normativi, amministrativi, procedurali) e processi della pianificazione ambientale (con specifico riferimento alla normativa regionale provinciale e comunale);

 strumenti (normativi, amministrativi, procedurali) e processi della pianificazione della mobilità in ambito urbano con particolare riguardo alle politiche di sostenibilità;

 strumenti (normativi, amministrativi, procedurali) e processi di coinvolgimento e partecipazione attiva degli stakeholders e dei cittadini allo sviluppo delle politiche pubbliche;

 strumenti e processi di informazione e comunicazione con i cittadini;

 elementi di diritto amministrativo e costituzionale;

 principale normativa di riferimento applicabile agli Enti pubblici ed in particolare agli Enti locali.

PRINCIPALE NORMATIVA CUI FARE RIFERIMENTO

Si specifica che la sottoindicata normativa deve essere intesa unicamente a titolo esemplificativo e non esaustivo, onde fornire a tutti i candidati, in modo univoco ed imparziale, un orientamento alla preparazione alle prove d’esame, ma non deve considerarsi un limite invalicabile e vincolante per la Commissione nella predisposizione delle prove, potendo la stessa anche approfondire gli argomenti o attingere alla più ampia e complessiva normativa di riferimento di tutti gli ambiti specialistici sopraindicati. – Regione Emilia Romagna: L.R. 20/2000 “Disciplina generale sulla tutela e uso del territorio” e s.m.i; – Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137” ; – Regione Emilia Romagna: L.R. 15/2013 “Semplificazione della disciplina edilizia” e s.m.i; – Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”; – Regione Emilia Romagna: L.R. 9/1999 “Disciplina della procedura di valutazione dell’impatto ambientale”; – Ministero Ambiente – “Strategia nazionale per l’adattamento ai cambiamenti climatici” – documenti tecnicoscientifici di supporto 2014; – Legge 10/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”; – Comune di Reggio Emilia – Delibera Consiglio Comunale n. 32867/192 del 25/11/2013 “Regolamento del verde pubblico e privato”; – Comune di Reggio Emilia – Delibera Consiglio Comunale n. 153 del 20.07.2015 “Regolamento degli orti urbani”; – Regione Emilia Romagna: L.R. 23/2009 “Norme in materia di tutela e valorizzazione del paesaggio”; – Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”; – Direttiva Ministeriale del 24/06/1995 “Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei piani urbani del traffico”. (G.U. n° 146 del 24/06/1995) (Art. 36 del decreto legislativo 30.04.1992, n. 285. Nuovo codice della strada); – Decreto Ministero dell’Ambiente del 27 marzo 1998 “Mobilita’ sostenibile nelle aree urbane”; – Regione Emilia Romagna: L.R. 02 ottobre 1998, n. 30 “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale”; – “Piano Nazionale Sicurezza Stradale” di cui all’art. 32 della Legge N. 144/1999; – Legge 28 dicembre 2015 n. 221 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali.”; – Linee Guida Europee per la redazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile; – Comune di Reggio Emilia – Delibera Consiglio Comunale n. 3373/93 del 21/05/2012 “Regolamento Viario e classificazione funzionale delle strade”; – Legge 150/2000 e s.m.i “Disciplina delle attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni”; – Regione Emilia Romagna: L.R 3/2010 “Norme per la definizione, il riordino e la promozione delle procedure di consultazione e partecipazione all’elaborazione delle politiche regionali e locali”; – Comune di Reggio Emilia – Delibera Consiglio Comunale n. 228 del 21/12/2015 “Regolamento laboratori di cittadinanza”; – Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267 e s.m.i. “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”; – Decreto Legislativo 30/03/2001, n. 165 e s.m.i. “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”; – Legge n. 241/1990 e s.m.i. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; – D.P.R. 445/2000 e s.m.i. “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”; – Legge n. 196/2003 e s.m.i. “Codice in materia di protezione dei dati personali”; – Decreto Legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; – Legge n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e l’illegalità nella pubblica amministrazione”; – Fonti di diritto amministrativo – principali elementi di diritto amministrativo e costituzionale con particolare riferimento alla modifica del titolo V.

Le prove scritte, a discrezione della Commissione, potranno consistere nella redazione di una traccia e/o di un tema e/o di una relazione, e/o di uno o più pareri, e/o di uno o più quesiti e trattazioni anche a risposta sintetica, e/o nella redazione di schemi di atti amministrativi o tecnici, da sviluppare in tempi predeterminati dalla Commissione sul programma d’esame sopraindicato, per verificare le capacità personali e le competenze tecnico/specialistiche del candidato di affrontare problematiche inerenti i processi e le norme di riferimento di cui sopra. Una delle due prove scritte, a discrezione della Commissione, potrà essere anche a test sulle suddette materie / normative di riferimento, purché consona ad accertare la professionalità e l’attitudine richieste per la copertura dei posti.

Per celerità ed economicità nell’espletamento della procedura concorsuale, si procederà all’effettuazione di ENTRAMBE le PROVE SCRITTE nella stessa giornata di convocazione.

Le due prove scritte elaborate da ogni candidato verranno riunite, al termine delle prove, in un’unica busta, contenente già anche le generalità del candidato sigillate in apposito contenitore. Per essere ammessi alla prova orale occorrerà riportare il punteggio di almeno 21/30 in entrambe le prove scritte.

Al termine dell’effettuazione di entrambe le prove scritte d’esame, la Commissione procederà – nella medesima o in altra giornata – preventivamente, all’apparentamento delle 2 prove redatte dai candidati e successivamente alla correzione degli elaborati, prima di una prova scritta (per tutti i candidati) e poi dell’altra.

Per celerità, speditezza ed economicità delle procedure concorsuali, nonché al fine del rispetto del calendario / cronoprogramma previsto dal presente Bando di Concorso, in caso di alto numero di candidati ammessi e presenti alle prove, la Commissione potrà decidere di utilizzare un meccanismo di correzione cosiddetto “a cascata” procedendo ad esaminare per prima (e per tutti i candidati) la prova più veloce in termini di correzione, e proseguendo poi nella valutazione della restante prova scritta (già apparentata in forma anonima con l’altra) unicamente in via residuale, per i soli candidati che avranno superato la prova già corretta riportando un punteggio di almeno 21/30. (La correzione in via iniziale della prima o della seconda prova scritta risulta ininfluente ai fini dell’ammissione dei candidati, occorrendo comunque riportare in entrambe le prove, il punteggio di almeno 21/30.

La metodologia della correzione “a cascata” non altera l’esito finale, risultando unicamente più rapida ed efficiente, ma altrettanto efficace).

Nel caso di scelta del meccanismo di correzione “a cascata”, ultimata la correzione di tutti gli elaborati dei candidati costituenti una delle due prove scritte, la Commissione procederà alla correzione dell’altra prova scritta, unicamente per i candidati (individuati in forma esclusivamente anonima tramite preventivo apparentamento delle prove) che avranno riportato nella prova già corretta un punteggio non inferiore a 21/30.

La Commissione non procederà in tal caso alla correzione degli elaborati dei candidati che nella prova già corretta avranno riportato un punteggio inferiore ai 21/30 in quanto gli stessi non sarebbero comunque ammessi all’orale.

La Commissione Giudicatrice potrà avvalersi, per ragioni di maggior celerità e speditezza nello svolgimento delle varie fasi concorsuali, anche in fase istruttoria e preparatoria delle stesse, del personale dell’ufficio concorsi del Servizio Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione.

Verranno ammessi alla prova orale unicamente i candidati che avranno riportato in entrambe le prove scritte il punteggio di almeno 21/30. In caso di superamento di entrambe le prove scritte di un elevato numero di candidati, la Commissione Giudicatrice potrà inoltre decidere, a proprio insindacabile giudizio, di ammettere alla prova orale unicamente i primi 80 candidati idonei che avranno riportato nella somma del punteggio delle due prove scritte, il punteggio finale più alto, avuto riguardo per le posizioni di pari punto.

PROVA ORALE

La prova orale verterà sui seguenti argomenti:

 stesso programma e normativa di riferimento oggetto delle prove scritte; in tale ambito la prova potrà consistere anche nella discussione di uno o più casi pratici inerenti le materie d’esame, tendenti a verificare la professionalità posseduta, la capacità di ragionamento e il comportamento organizzativo, nonché le competenze in tema di problem solving, iniziativa, integrazione, pensiero sistemico e visione d’assieme, programmazione, approccio comunicativo col cittadino;

 ed inoltre:

 Accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra Inglese e Francese.

 Accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova orale s’intende superata per i candidati che ottengono una votazione di almeno 21/30. Le prove orali saranno svolte in un’aula aperta al pubblico.

CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME

Per celerità, trasparenza ed economicità delle operazioni concorsuali si comunica di seguito l’intero calendario / cronoprogramma delle prove d’esame. Con la comunicazione del calendario completo delle prove d’esame contenuta già nel presente Bando di Concorso, si intendono rispettati tutti i termini preventivi di comunicazione di cui all’art. 24 – Sezione B “L’accesso” del “Regolamento sull’Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi” del Comune di Reggio Emilia.

Il calendario delle prove potrebbe comunque subire variazioni, per impedimenti sopraggiunti della Commissione Giudicatrice o per causa di forza maggiore, anche connessi al numero di candidati che presenteranno domanda di partecipazione al Concorso.

Le 2 PROVE SCRITTE si terranno entrambe il giorno 10 GIUGNO 2016, a partire dalle ore 08.30, una a seguire all’altra.

L’elenco dei candidati ammessi, ammessi con riserva ed esclusi alle prove d’esame sarà reso pubblico mediante affissione all’Albo Pretorio Online del Comune, presso l’Ufficio Concorsi e Assunzioni nonché pubblicato sulla home-page / e nella Sezione Trasparenza / Bandi di concorso del sito Internet del Comune di Reggio Emilia www.comune.re.it a decorrere dal giorno 04 GIUGNO 2016.

Unitamente all’elenco dei candidati ammessi, in data 04 GIUGNO verrà pubblicata anche la SEDE di SVOLGIMENTO delle 2 PROVE SCRITTE. In tale data verranno altresì pubblicate le eventuali variazioni al calendario delle prove d’esame rispetto a quelle indicate nel presente Bando, che dovessero verificarsi per impedimenti della Commissione Giudicatrice o per causa di forza maggiore, anche eventualmente connessa all’elevato numero di candidati ammessi.

Nessuna comunicazione di convocazione verrà inviata individualmente ai candidati ammessi alle prove d’esame. Pertanto sarà cura dei candidati stessi prendere visione dell’ammissione alle prove scritte, del luogo di effettuazione delle prove d’esame e delle eventuali variazioni al calendario delle prove stesse.

Il Dirigente del Servizio Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione provvederà inoltre a comunicare individualmente ai candidati non ammessi al Concorso Pubblico la loro non ammissione, con le relative motivazioni, mediante lettera raccomandata o PEC (qualora comunicata dal candidato nella domanda di ammissione al concorso).

Poiché, per celerità nell’espletamento della procedura concorsuale, la prova orale si terrà in termini temporali ravvicinati rispetto all’espletamento delle prove scritte, si comunica già fin da ora, che le prove orali, unicamente per i candidati ammessi, avranno luogo: A DECORRERE DAL 27 GIUGNO 2016 su una o più giornate d’esame.

L’elenco dei candidati ammessi alla prova orale con i relativi punteggi conseguiti nelle prove scritte – unitamente all’effettivo calendario e al luogo di svolgimento delle prove stesse – sarà reso pubblico mediante affissione all’Albo Pretorio Online del Comune, presso l’Ufficio Concorsi e Assunzioni nonché pubblicato sulla home-page e nella Sezione Trasparenza / Bandi di concorso del sito Internet del Comune di Reggio Emilia www.comune.re.it a decorrere dal giorno 21 GIUGNO 2016. In tale data verranno altresì pubblicate le eventuali variazioni al calendario delle prove d’esame rispetto a quelle indicate nel presente Bando, che dovessero verificarsi per impedimenti della Commissione Giudicatrice o per causa di forza maggiore, anche eventualmente connessa all’elevato numero di candidati ammessi.

Nessuna comunicazione di convocazione verrà inviata individualmente ai candidati ammessi alla prova orale. Pertanto sarà cura dei candidati stessi prendere visione dell’ammissione alla prova orale e della data e dell’orario di convocazione alla prova stessa.

La Commissione Giudicatrice provvederà a dare comunicazione individuale ai candidati non ammessi alla prova orale, mediante lettera raccomandata o PEC (qualora comunicata dal candidato nella domanda di ammissione al concorso), con relative motivazioni. Tale comunicazione riporterà i punteggi conseguiti nelle prove scritte che verranno valutate. Chi non si presenterà a sostenere tutte le prove concorsuali nelle date, orari e sedi fissate, verrà considerato rinunciatario e pertanto escluso dal Concorso stesso.

I candidati dovranno presentarsi a sostenere tutte le prove d’esame muniti di valido documento di riconoscimento con fotografia, a pena di esclusione. GRADUATORIA Al termine delle fasi concorsuali la Commissione Giudicatrice provvederà a stilare apposita graduatoria con l’indicazione degli eventuali candidati che beneficiano della riserva di legge (Forze Armate), che dovrà essere successivamente approvata dal Dirigente del Servizio “Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione”.

La graduatoria degli idonei, espressa in novantesimi, sarà ottenuta dalla somma dei punteggi riportati nelle 2 prove scritte e nella prova orale. La graduatoria per assunzioni a tempo indeterminato avrà validità triennale decorrente dalla data di pubblicazione della graduatoria stessa, salvo diverse disposizioni legislative che dovessero intervenire nel corso della sua validità. I candidati che in qualsiasi momento non risultino in possesso dei requisiti prescritti verranno cancellati dalla graduatoria.

L’accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti, comporta comunque, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro. Saranno considerati rinunciatari i candidati che non stipuleranno il contratto individuale di lavoro nei termini loro assegnati.

Le assunzioni a tempo indeterminato verranno effettuate secondo il cronoprogramma, con le modalità e subordinatamente al verificarsi delle condizioni, dettagliatamente più sopra indicate all’interno del presente Bando. Coloro che verranno assunti a tempo indeterminato dalla graduatoria che deriverà dal presente Concorso, dovranno permanere obbligatoriamente presso l’Ente per almeno 5 anni, prima di maturare il diritto a richiedere la mobilità volontaria esterna.

Tale graduatoria potrà essere utilizzata anche per assunzioni a tempo determinato al verificarsi delle condizioni e con le modalità dettagliatamente più sopra indicate all’interno del presente Bando.

Nel caso in cui un candidato non si renda disponibile all’assunzione a tempo determinato conserva la posizione nella graduatoria a tempo indeterminato per eventuali ulteriori assunzioni. Nel caso in cui un candidato, assunto a seguito di utilizzo della graduatoria derivante dal presente Bando, durante il servizio prestato a tempo determinato non superi il periodo di prova contrattualmente previsto, verrà depennato dalla presente graduatoria per assunzioni a tempo determinato, per tutto il periodo di validità della stessa.

Nel caso in cui un lavoratore assunto a tempo determinato a seguito di utilizzo della graduatoria derivante dal presente Bando, durante il servizio subisca una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto, lo stesso, per un periodo di 2 anni dalla data di comminazione della suddetta sanzione, non verrà più convocato in caso di nuova chiamata per assunzione a tempo determinato. Allo stesso modo, nel caso in cui un candidato utilmente classificato nella graduatoria derivante dal presente Bando, abbia subito nel corso di precedenti servizi prestati presso il Comune di Reggio Emilia, sanzioni disciplinari superiori al richiamo scritto, lo stesso, in caso di chiamata per assunzione a tempo determinato dalla presente graduatoria non verrà convocato per un periodo di 2 anni dalla data di comminazione della suddetta sanzione. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Visto il “Codice in materia di protezione dei dati personali” approvato con D. Lgs.vo n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni si inserisce di seguito l’informativa di cui all’articolo 13:

  1. Tutti i dati che Le sono stati richiesti e che sono – o saranno successivamente – da Lei comunicati sono necessari per l’adempimento delle procedure concorsuali. Il trattamento dei dati suddetti è obbligatorio al fine del corretto svolgimento delle procedure concorsuali. Il mancato conferimento dei dati obbligatori richiesti comporta l’esclusione dalla procedura concorsuali e/o dai benefici ad essa relativi.
  2. Il trattamento dei suddetti dati personali potrà essere effettuato con o senza l’ausilio di mezzi elettronici, o comunque automatizzati, e comprenderà, tutte le operazioni od il complesso d’operazioni, previste da detto D.Lgs., nonché la comunicazione e la diffusione di quanto indicato dalla presente nota informativa.

3. A seguito del trattamento dei suddetti dati personali, nel caso di convenzione, le Amministrazioni Comunali convenzionate possono venire a conoscenza d’informazioni relative alla Sua persona che la legge definisce “sensibili”, in quanto idonei a rilevare lo stato di salute, ecc.

4. I dati personali comunicati potranno essere trattati e potranno essere comunicati ad imprese per adempimenti connessi alle procedure concorsuali, o anche ad altri Enti Pubblici per finalità occupazionali. 5. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni vengono di seguito elencati i diritti dell’interessato al trattamento: a. ottenere l’accesso alla presente banca dati e la comunicazione in forma intelligibile dei dati raccolti;

b. ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati ove gli stessi fossero trattati illegittimamente, nonché di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione, l’integrazione e ciò sia nei nostri confronti che, a nostra cura, nei confronti dei terzi a cui i Suoi dati fossero stati da noi comunicati;

c. di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; d. di opporsi all’invio di materiale pubblicitario o commerciale.

6. Si specifica che l’unico titolare del trattamento dei dati ad ogni effetto di legge, sia per la fase relativa allo svolgimento della procedura concorsuale che per le fasi successive, è il Comune di Reggio Emilia, con sede in Reggio Emilia, Piazza C. Prampolini, 1, tel. 0522/456111.

Il Responsabile del procedimento concorsuale e del trattamento dei dati in tutte le sue fasi è la Dirigente Dr.ssa Battistina Giubbani.

Per eventuali informazioni gli aspiranti candidati potranno rivolgersi al Servizio Gestione e Sviluppo del Personale e dell’Organizzazione del Comune di R.E. – Ufficio Assunzioni e Concorsi – Via S. Pietro Martire, 3 – REGGIO EMILIA (tel. 0522-456236 – 456244 – 456601).

Il presente Bando di Concorso è pubblicato integralmente su INTERNET al seguente indirizzo: www.comune.re.it/concorsi, nonché per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale, Concorsi ed Esami n. 31 del 19.04.2016. Reggio Emilia, li 19.04.2016.




La domanda di partecipazione è reperibile al seguente link:

http://www.municipio.re.it/Sottositi/concorsi.nsf/PESIdDoc/5229732E15471069C1257F9A00311AA3/$file/Modello%20di%20domanda.pdf

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