Concorso Pubblico per 13 Agenti di Polizia Municipale

Bando di concorso per 13 agenti di Polizia Municipale
E’ possibile inviare la propria candidatura fino al 20 gennaio 2017 per partecipare al concorso pubblico per esami per la copertura a tempo pieno e indeterminato di 13 posti di agente di polizia municipale.

Domande tramite procedura online.

“Il Servizio Personale e Organizzazione del Comune di Piacenza bandisce un concorso pubblico per esami per la copertura di 13 posti di agente di polizia municipale (tre i posti riservati ai volontari delle forze armate in ferma prolungata).

La domanda potrà essere presentata solo on-line, collegandosi al link a fondo pagina, dove si potranno consultare il testo integrale del bando di concorso, con l’indicazione di tutti i requisiti e della modalità di partecipazione. Una procedura guidata condurrà i candidati, dopo la registrazione, alla compilazione della domanda, onde evitare il rischio di omettere informazioni necessarie per la partecipazione al concorso. Non saranno accettate domande presentate in altra forma, cartacea o via posta elettronica. Tutto si svolgerà all’interno della procedura informatica, nella quale i candidati troveranno anche la possibilità di assistenza per eventuali problemi.

Le domande devono pervenire esclusivamente tramite procedura on line entro e non oltre le ore 12.00 del 20 gennaio 2017.


CHE E’ INDETTO CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 13 POSTI DI AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE (CAT. GIUR. C), DI CUI 3 POSTI RISERVATI AI VOLONTARI DELLE FORZE ARMATE AI SENSI DELL’ART. 1014, COMMI 1, LETT. B), E 3 E DELL’ART. 678 COMMA 9 DEL D.LGS. 66/2010. INDICAZIONI GENERALI

Lo svolgimento della procedura concorsuale e le assunzioni sono subordinate ai vincoli legislativi vigenti e futuri in materia di assunzioni. Ai sensi dell’art. 1014, commi 1, lett. b), e 3, e dell’art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010, è prevista la riserva di posti per i volontari delle FF.AA.

TRATTAMENTO ECONOMICO Al personale assunto sarà corrisposto il trattamento economico previsto dal vigente CCNL del personale del comparto Regioni-Autonomie Locali per il profilo professionale di Agente di Polizia Municipale, categoria C, posizione economica C1, nonché eventuali assegni per il nucleo familiare ove spettanti, la 13^ mensilità nelle misure stabilite dalla legge e quant’altro dovuto ai sensi delle vigenti disposizioni contrattuali e di legge. Tutti gli emolumenti sono assoggettati alle ritenute stabilite dalla legge.

ART. 1 – RISERVA DI POSTI Ai posti messi a concorso si applica la seguente riserva: a) n. 3 posti sono riservati ai volontari delle Forze Armate così come previsto dall’art. 1014, commi 1, lett. b), e 3, dall’art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010 e dall’art. 5 del Regolamento per l’accesso all’impiego del Comune di Piacenza. I posti non utilizzati per la riserva sono attribuiti ai non riservatari. Si dà atto che l’ente è in regola con gli obblighi di assunzione di cui alla Legge 68/99.

ART. 2 – REQUISITI RICHIESTI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana; b) età non inferiore ad anni 18 e non superiore al limite massimo di età previsto dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;

c) titolo di studio: diploma di maturità;

Per i titoli di studio conseguiti all’estero l’ammissione è subordinata al riconoscimento degli stessi al titolo di studio previsto per l’accesso, ai sensi della normativa vigente.

A tal fine verrà successivamente richiesta la certificazione di equiparazione del titolo di studio redatta in lingua italiana e rilasciata dalle competenti autorità;

d) patente di guida di cat. B.

La patente di guida deve essere in corso di validità; le patenti di servizio rilasciate dalla Croce Rossa Italiana e le patenti militari devono essere state convertite in patenti civili entro la data di scadenza del presente bando;

e) godimento dei diritti civili e politici, ai sensi dell’art. 5, comma 2, L. 65/1986; f) essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi militari di leva (per gli obbligati ai sensi di legge);

g) non essere stati ammessi a prestare servizio civile quali obiettori di coscienza oppure, trascorsi almeno 5 anni dal collocamento in congedo, avere rinunciato irrevocabilmente allo status di obiettore ai sensi dell’art. 636, comma 3, del D.Lgs. 66/2010 “Codice sull’ordinamento militare” mediante presentazione di apposita dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile;


h) non avere impedimento alcuno al porto e all’uso dell’arma;

i) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione;

l) non essere stati destituiti, oppure dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione per incapacità o persistente insufficiente rendimento, o per la produzione di documenti falsi o dichiarazioni false commesse ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 55 quater del D. Lgs. 165/2001;

m) non essere stati licenziati dal Comune di Piacenza per mancato superamento del periodo di prova per il medesimo profilo messo a concorso da meno di cinque anni e non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare;

n) non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo e non essere stati sottoposti a misura di prevenzione;

o) non essere stati espulsi dalle forze armate o dai corpi militarmente organizzati;

p) disponibilità incondizionata al porto e all’eventuale uso dell’arma e alla conduzione dei veicoli in dotazione al Corpo di Polizia Municipale (autoveicoli, motocicli, ciclomotori, biciclette e autocarri per trasporto di motoveicoli);

q) non trovarsi in condizione di disabilità, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L. 68/99. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione e anche al momento dell’assunzione.

Il Servizio Personale e Organizzazione può disporre in ogni momento, con atto motivato, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, anche successivamente allo svolgimento delle prove.

ART. 3 REQUISITI FISICO-FUNZIONALI

I candidati devono essere inoltre fisicamente idonei alle funzioni previste per il posto, e cioè devono essere in possesso dei requisiti fisico-funzionali definiti dalla Direttiva Regionale approvata con Deliberazione della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna n. 278 del 14/02/2005 e successive modificazioni. I requisiti, che saranno oggetto di accertamento medico prima dell’immissione in servizio, sono i seguenti: – Sana e robusta costituzione: • visus 16/10 complessivi, con non meno di 6/10 nell’occhio che vede meno.

Tale visus è raggiungibile con qualsiasi correzione purché tollerata e con una differenza tra le due lenti non superiore a tre diottrie.

Lenti a contatto: sono ammesse purché il visus di 16/10 complessivi sia raggiungibile anche con normali occhiali • senso cromatico e luminoso normale

• funzione uditiva normale

• assenza di condizioni che alterino profondamente la costituzione organica quali la magrezza o l’obesità patologica avendo come criterio di riferimento l’Indice di massa corporea – Assenza di condizioni patologiche che costituiscono causa di esclusione e cioè tutte le patologie o menomazioni che implicano danni o esiti di rilevanza funzionale da valutare in sede di accertamento medico diretto.

Tale valutazione comprenderà: •

rilevazione degli indici antropometrici per la definizione della costituzione fisica (altezza, peso, distribuzione adiposa, Indice di massa corporea)

• valutazione oftalmologica (visus naturale e corretto, senso cromatico e luminoso, campo visivo) • valutazione della funzione uditiva tramite audiometria tonale-liminare in cabina silente

• valutazione funzionale dell’apparato respiratorio tramite spirometria • valutazione cardiologica tramite elettrocardiogramma di base • valutazione dei risultati degli esami di laboratorio

Le condizioni patologiche che costituiscono causa di esclusione, ai sensi della DGR 278 del 14/2/2005 e successive modificazioni, sono le seguenti:

1) Malattie del sistema nervoso centrale o periferico e loro esiti di rilevanza funzionale

2) Disturbi apprezzabili della comunicazione (come la disartria e le alterazioni della fonazione)

3) Disturbi mentali, di personalità o comportamentali (da rilevarsi attraverso anamnesi controfirmata)

4) Dipendenza da alcool, stupefacenti e sostanze psicotrope (da rilevarsi attraverso anamnesi controfirmata ed esami di laboratorio)

5) Dismetabolismi di grave entità (come il diabete e le dislipidemie che possono limitare l’impiego in mansioni o circostanze particolari)

6) Endocrinopatie di rilevanza funzionale (ipertiroidismo ecc. con potenziali alterazioni comportamentali e cardiovascolari)

7) Malattie sistemiche del connettivo (artriti reumatoide ecc.)

8) Patologie tumorali che causino limitazioni funzionali rilevanti

9) Patologie infettive che siano accompagnate da grave e persistente compromissione funzionale (come la tubercolosi con esiti invalidanti)

10) Alterazioni della funzionalità e della dinamica respiratoria di marcata entità

11) Patologie cardio-vascolari e loro esiti, che causino limitazioni funzionali rilevanti

12) Patologie o menomazioni dell’apparato muscoloscheletrico e loro esiti, che causino limitazioni funzionali rilevanti

Il possesso di tali requisiti sarà oggetto di accertamento medico al termine delle procedure di selezione e prima dell’effettiva immissione in servizio.

ART. 4 – REQUISITI PSICO-ATTITUDINALI

I candidati devono inoltre possedere i requisiti di carattere psico – attitudinale richiesti per lo svolgimento delle mansioni di Agente di Polizia Municipale, previsti dall’allegato B paragrafo 1 della Direttiva Regionale di cui alla D.G.R. n. 278 del 14/02/2005 e s.m.i. sopra citata, che sono i seguenti: a) un livello evolutivo che esprima una valida integrazione della personalità, con riferimento alla capacità di elaborare le proprie esperienze di vita, alla fiducia in sé, alla capacità sia critica che autocritica, all’assunzione di responsabilità ed alle doti di volontà, connotato, inoltre, sia da abilità comunicativa che da determinazione operativa;

b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacità di contenere le proprie reazioni comportamentali dinanzi a stimoli emotigeni imprevisti od inusuali, da una funzionale coordinazione psico-motoria in situazione di stress, da una rapida stabilizzazione dell’umore nonché da una sicurezza di sé in linea con i compiti operativi che gli sono propri;

c) una capacità intellettiva che consenta di far fronte alle situazioni problematiche pratiche, proprie del ruolo, con soluzioni appropriate basate su processi logici e su un pensiero adeguato quanto a contenuti e capacità deduttiva, sostenuto in ciò da adeguate capacità di percezione, attenzione, memorizzazione ed esecuzione;

d) una socializzazione caratterizzata da una adeguata capacità relazionale nei rapporti interpersonali, dalla capacità di integrarsi costruttivamente nel gruppo, dalla disposizione a far fronte alle peculiari difficoltà del ruolo, nonché dalla capacità di adattarsi, in contesti di lavoro formalmente organizzati, sulla base della motivazione e del senso del dovere.

Il possesso di tali requisiti da parte dei candidati verrà accertato nel colloquio psicoattitudinale di cui all’art. 10 del presente bando e costituisce condizione necessaria per l’ammissione alla graduatoria di merito.

ART. 5 – DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO

Le domande di ammissione al concorso devono essere presentate, a pena di esclusione, nel modo e nei termini previsti dal successivo art. 7.

Nella domanda gli aspiranti, ai fini dell’ammissione devono dichiarare, sotto la loro personale responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato DPR per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:

  1. il cognome ed il nome;

  2. il codice fiscale;

  3. il luogo e la data di nascita;

  4. il concorso al quale intendono partecipare;

  5. la residenza;

  6. l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o di posta elettronica al quale devono essere recapitate le comunicazioni relative al concorso, nonché l’impegno a far conoscere tempestivamente le successive eventuali variazioni del recapito stesso;

  7. il possesso della cittadinanza italiana;

  8. il titolo di studio posseduto e richiesto dal presente bando, con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato;

  9. il possesso della patente di guida di cat. B;

  10. di godere dei diritti civili e politici e il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

  11. di essere in posizione regolare rispetto agli obblighi militari di leva per gli obbligati ai sensi di legge;

  12. di non essere stati ammessi a prestare servizio civile quali obiettori di coscienza oppure, trascorsi 5 anni dal collocamento in congedo, di avere rinunciato irrevocabilmente allo status di obiettore ai sensi dell’art. 636, comma 3, del D.Lgs. 66/2010 “Codice sull’ordinamento militare” mediante presentazione di apposita dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile;

  13. di non avere impedimento alcuno al porto e all’uso dell’arma; 14. di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione, nonché le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in corso; 15. di non essere stati destituiti, oppure dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione per incapacità o persistente insufficiente rendimento, o per la produzione di documenti falsi o dichiarazioni false commesse ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 55 quater del D. Lgs. 165/2001; 16. di non essere stati licenziati dal Comune di Piacenza per mancato superamento del periodo di prova per il medesimo profilo messo a concorso da meno di cinque anni e di non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare; 17. di non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo e di non essere stati sottoposti a misura di prevenzione; 18. di non essere stati espulsi dalle forze armate o dai corpi militarmente organizzati; 19. di accettare l’obbligo di prestare servizio armato e di condurre i veicoli in dotazione al Corpo di Polizia Municipale (autoveicoli, motocicli, ciclomotori, biciclette e autocarri per trasporto di motoveicoli);

  14. di non trovarsi in condizione di disabilità, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L. 68/99;

  15. di aver preso visione dei requisiti fisico-funzionali necessari per l’accesso al ruolo di Agente di Polizia Municipale e di essere a conoscenza che il loro possesso verrà accertato prima dell’immissione in servizio;

  16. di aver preso visione dei requisiti psico-attitudinali necessari per l’accesso al ruolo della Polizia Municipale e di essere a conoscenza che il loro possesso verrà accertato tramite il colloquio psicoattitudinale con valore di sbarramento rispetto all’immissione in graduatoria;

  17. l’eventuale possesso del requisito per usufruire della riserva per i volontari delle Forze Armate di cui all’art.1 punto a) del presente bando;

  18. l’eventuale possesso di uno o più titoli che conferiscono diritto di preferenza in caso di pari merito in graduatoria con altri candidati (v. titoli di preferenza elencati al successivo art.12 del presente bando).

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni di cui sopra. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, oltre a rispondere penalmente ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera

 ART. 6 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare, a pena di nullità: 1. la scansione della ricevuta comprovante il pagamento della tassa di concorso, non rimborsabile, di € 10,30 effettuato, con l’indicazione della causale del versamento (tassa di concorso), sul conto corrente postale n. 14559298, intestato al Comune di Piacenza – Servizio di Tesoreria; 2. la scansione di un documento d’identità in corso di validità del candidato.

ART. 7 – MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE

I candidati devono presentare la domanda di ammissione al concorso, completa delle dichiarazioni e allegati richiesti, entro e non oltre le ore 12.00 del 20 GENNAIO 2017, pena l’esclusione dal concorso. L’UNICA MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO, A PENA DI ESCLUSIONE, È L’ISCRIZIONE ON-LINE, sul sito del Comune di Piacenza, sezione “Concorsi”, al link http://comunepiacenza.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp? MODULE_TAG=Domanda_concorso_polizia_municipale_C Al fine dell’ammissione delle domande, faranno fede la data e l’ora di inoltro della domanda fornite dal sistema informatico al termine dell’avvenuto inserimento. Il sistema, acquisita la domanda di concorso, procederà ad inviare in automatico all’indirizzo e-mail segnalato dal candidato un messaggio di conferma del corretto inoltro della domanda e un successivo messaggio con il numero di protocollo assegnato. Il candidato dovrà accertarsi di aver ricevuto tali messaggi.

Il termine per la presentazione delle domande è perentorio.

Non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi causa, non esclusa la forza maggiore o il fatto di terzi, non siano pervenute al Comune secondo la modalità e nel termine sopraindicati.

Il Comune di Piacenza non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per ogni forma di dispersione o mancata ricezione delle comunicazioni inviate via posta elettronica né per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

ART. 8 – AMMISSIONE DEI CANDIDATI Comporta l’esclusione dal concorso: – la presentazione della domanda con modalità diverse da quella sopraindicata;

  • la presentazione della domanda oltre i termini; – la mancata allegazione della scansione della ricevuta del versamento della tassa di concorso; – la mancata allegazione della scansione di un documento d’identità in corso di validità del candidato; costituiscono altresì cause di esclusione la mancanza di uno o più requisiti di ammissione al concorso in qualsiasi momento accertata.

Fatto salvo quanto sopra previsto come causa di esclusione, è consentita la regolarizzazione delle domande prive o incomplete di una o più dichiarazioni o adempimento richiesti dal bando entro il successivo termine assegnato dal Comune di Piacenza, pena l’esclusione dal concorso.

L’ammissione o l’esclusione dei candidati dal concorso sarà effettuata dal Servizio Personale e Organizzazione, quale competente ufficio dell’Amministrazione, sulla base della conformità delle dichiarazioni contenute nella domanda rispetto ai requisiti previsti, dopo la preselezione e limitatamente ai candidati che avranno superato la medesima.

ART. 9 – PROVA PRESELETTIVA

L’espletamento delle prove d’esame sarà preceduto da una prova preselettiva consistente in quiz a risposte chiuse a scelta multipla a carattere psico-attitudinale. La valutazione conseguita nella prova di preselezione non è considerata ai fini del punteggio finale della graduatoria di merito del concorso. L’Amministrazione si avvarrà della collaborazione di una ditta specializzata per la progettazione, somministrazione e correzione dei test. Alla prova preselettiva sono ammessi con riserva tutti i candidati che hanno fatto pervenire la domanda di partecipazione al concorso secondo la modalità prescritta ed entro il termine delle ore 12.00 del 20/1/2017, a prescindere dal possesso dei requisiti prescritti e dalla regolarità della domanda, che verranno verificati, dopo la preselezione e limitatamente ai candidati che hanno superato la medesima, dal Servizio Personale e Organizzazione. I candidati devono presentarsi alla prova preselettiva muniti di idoneo e valido documento di riconoscimento. Nella prova preselettiva verrà assegnato 1 punto per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data e meno 0,5 per ogni risposta errata o plurima sulla stessa domanda. Sono ammessi alle prove d’esame i primi 150 candidati che hanno conseguito il punteggio più alto in graduatoria, nonché gli ex aequo alla 150° posizione, fatta salva la verifica di regolarità delle domande presentate. La preselezione si terrà nelle date del 9 e 10 FEBBRAIO 2017. Con avviso in data 27 GENNAIO 2017, pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it – Sezione Concorsi, verranno comunicati ai candidati il calendario dettagliato e la sede della preselezione. Con successivo avviso in data 13 FEBBRAIO 2017, pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it – Sezione Concorsi, verranno comunicati ai candidati i risultati della preselezione. Nessun altro strumento di comunicazione verrà attivato per quanto qui sopra indicato, per cui è onere del candidato verificare le comunicazioni sul sito del Comune. Eventuali modifiche ai calendari verranno comunicate nelle date sopra stabilite.

ART. 10– PROVE D’ESAME

I candidati devono presentarsi alle prove d’esame muniti di idoneo e valido documento di riconoscimento. Le prove si articolano in: prova scritta, prova orale e colloquio psico-attitudinale. I candidati che non si presentano nei giorni stabiliti per le prove d’esame (prova scritta, prova orale e colloquio psico-attitudinale,) saranno considerati rinunciatari al concorso anche se la mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore.

Le prove d’esame vengono espletate da una Commissione Esaminatrice appositamente costituita, composta da tre membri (un Presidente e due membri esperti, ex art. 17 del vigente Regolamento sulle modalità di accesso all’impiego presso il Comune di Piacenza).

Tale Commissione verrà integrata per i colloqui psico-attitudinali, e per gli eventuali test o valutazioni psico-attitudinali in sede di prova scritta, da un esperto in Psicologia del lavoro, al fine dell’accertamento del possesso dei requisiti di carattere psico-attitudinali richiesti per lo svolgimento delle mansioni di Agente di Polizia Municipale, così come previsto dall’allegato B paragrafo 1 della Direttiva Regionale approvata con delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna n. 278/2005 e successive modificazioni.

La Commissione potrà essere eventualmente integrata da commissari aggiunti per le prove di conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche più diffuse.

La prova scritta si intende superata con un punteggio pari ad almeno 21/30; i candidati che supereranno la prova saranno ammessi alla prova orale e al colloquio psico-attitudinale. La prova orale si intende superata con un punteggio pari ad almeno 21/30. Il colloquio psico attitudinale vale esclusivamente ad accertare i requisiti psico-attitudinali richiesti per il profilo di Agente dalla D.G.R. Emilia-Romagna 278/2005 e successive modificazioni, e non genera alcun punteggio utile per la posizione in graduatoria; il colloquio psico-attitudinale determina l’ammissione o l’esclusione dalle successive fasi concorsuali (immissione in graduatoria) operando come prova con valore di sbarramento.

Al termine del colloquio il candidato conseguirà esclusivamente una valutazione di idoneità o non idoneità senza graduazione di punteggio. Saranno ammessi in graduatoria unicamente i candidati che risulteranno idonei al colloquio psico-attitudinale.


Per essere ammessi in graduatoria occorrerà pertanto conseguire entrambe le seguenti condizioni : • aver riportato nella prova orale una votazione di almeno 21/30 • essere risultati idonei al colloquio selettivo psico-attitudinale. La graduatoria – composta unicamente dai candidati che supereranno positivamente le prove scritta e orale e che risulteranno idonei al colloquio selettivo psico-attitudinale – sarà ottenuta con la somma del punteggio conseguito nella prova scritta e nella prova orale. Le prove saranno così articolate:

1) PROVA SCRITTA. La prova consisterà in domande a risposta chiusa a scelta multipla sui seguenti temi oggetto del programma d’esame: 1. Diritto costituzionale e diritto amministrativo, con particolare riferimento all’ordinamento del Comune e alla normativa sul procedimento amministrativo; 2. Ordinamento, ruolo e funzioni della Polizia Locale: legislazione nazionale e regionale;

  1. Codice della Strada, relativo regolamento di esecuzione ed attuazione, altre norme sulla circolazione stradale; 4. Diritto e procedura penale; 5. Legislazione nazionale e regionale in materia urbanistica, edilizia, ambientale e commerciale. I quesiti saranno in numero di trenta. Il tempo assegnato per la prova sarà pari a 45 minuti. Verranno assegnati 1 punto per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data e meno 0,5 per ogni risposta errata o plurima sulla stessa domanda.

Il punteggio verrà espresso in trentesimi e la prova scritta si intende superata con una votazione minima pari ad almeno 21/30.

La Commissione giudicatrice si riserva inoltre, anche in relazione alle indicazioni dell’esperto in psicologia del lavoro, di supportare il successivo colloquio psico-attitudinale mediante l’utilizzo, in sede di prova scritta, di altri strumenti propedeutici di rilevazione del profilo psico-attitudinale del candidato, quale ad esempio la somministrazione di test o l’esame del curriculum formativo-professionale del candidato, nonché altre strumentazioni adeguate secondo validate tecniche di selezione il più possibile personalizzato favorendo così il riconoscimento di tutte le competenze individuali spontanee e inespresse ritenute significative per il posto da coprire, i candidati verranno informati con apposita comunicazione sul sito www.comune.piacenza.it, sezione Concorsi, il giorno 24/2/2017.

L’eventuale somministrazione dei test psico-attitudinali avverrà nella stessa data della prova scritta secondo le indicazioni contenute nella medesima comunicazione. Con la stessa comunicazione i candidati verranno informati dell’eventuale necessità di presentare, il giorno della prova scritta, il proprio curriculum formativo-professionale.

2) PROVA ORALE  La prova consisterà in un colloquio volto a valutare la preparazione del candidato sui temi oggetto della prova scritta. Nella prova orale, ogni componente della commissione ha a disposizione per la valutazione un massimo di dieci punti. Il punteggio attribuito ai candidati viene quindi espresso in trentesimi.

La prova orale si intende superata con una votazione minima pari ad almeno 21/30. Durante la prova orale saranno altresì accertate la conoscenza della lingua inglese, mediante lettura ed esame di un breve testo, nonché la conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse. Per l’accertamento della lingua inglese la commissione ha a disposizione 0,9 punti complessivi sui 30 complessivi. Per l’accertamento delle conoscenze informatiche la commissione ha a disposizione 0,6 punti complessivi sui 30 complessivi.

3) COLLOQUIO PSICO-ATTITUDINALE Il colloquio psico-attitudinale è volto all’accertamento del possesso dei requisiti psico-attitudinali richiesti per lo svolgimento delle mansioni di Agente di Polizia Municipale, di cui e nei limiti della Direttiva Regionale approvata con D.G.R. n. 278 del 14/02/2005 e s.m.i., dettagliatamente riportati nell’art. 4 del presente bando. Il colloquio si svolgerà secondo uno schema semistrutturato con uno scambio verbale in una situazione dinamica di interazione con il candidato che permetta di sviluppare un processo di conoscenza dei principali aspetti attitudinali richiesti, secondo uno stile informale consultivo collaborativo o partecipativo.

Il colloquio si svolgerà a porte chiuse. Il colloquio psico attitudinale vale esclusivamente ad accertare i requisiti psico-attitudinali richiesti per il profilo di Agente dalla D.G.R. Emilia-Romagna 278/2005 e successive modificazioni, non genera alcun punteggio utile per la posizione in graduatoria e opera come prova con valore di sbarramento.

Al termine del colloquio il candidato conseguirà esclusivamente una valutazione di idoneità o non idoneità senza graduazione di punteggio. Saranno ammessi in graduatoria unicamente i candidati che risulteranno idonei al colloquio psico-attitudinale. Durante lo svolgimento di tutte le prove non sarà consentita la consultazione di testi di legge, manoscritti, appunti, volumi o pubblicazioni di alcun genere, né l’utilizzo di strumenti tecnologici o informatici. Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi né nei giorni di festività religiose a sensi della normativa vigente.

ART. 11 CALENDARIO DELLE PROVE E DATE DEI SUCCESSIVI AVVISI

In data 27 GENNAIO 2017 verranno comunicati il calendario dettagliato della preselezione con la suddivisione dei candidati nelle varie sessioni, la sede e l’ora della preselezione, con avviso pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it – Sezione Concorsi, con valore di notifica a tutti gli effetti. La preselezione si terrà nelle date del 9 e 10 FEBBRAIO 2017. In data 13 FEBBRAIO 2017 verranno comunicati ai candidati i risultati della preselezione, con avviso pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it – Sezione Concorsi, con valore di notifica a tutti gli effetti. In data 24 FEBBRAIO 2017 saranno pubblicati l’elenco degli ammessi alla prova scritta, la sede e l’ora di svolgimento della prova scritta, con avviso pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it – sezione Concorsi con valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati verranno inoltre informati in ordine all’eventuale somministrazione di test psico-attitudinale nella stessa giornata della prova scritta o dell’eventuale necessità di consegnare, sempre il giorno della prova scritta, il proprio curriculum formativo-professionale.

La prova scritta si svolgerà in data 15 MARZO 2017. In data 30 MARZO 2017 verranno pubblicati i risultati della prova scritta, unitamente alle informazioni in ordine alla sede, data e ora di svolgimento delle prove orali e dei colloqui psicoattitudinali, con avviso sul sito www.comune.piacenza.it – sezione Concorsi.

La prova orale e i colloqui psico-attitudinali si terranno nei mesi di APRILE E MAGGIO 2017.

Nessun altro strumento di comunicazione verrà attivato per quanto qui sopra indicato, per cui è onere del candidato verificare le comunicazioni sul sito del Comune. Eventuali modifiche al calendario del concorso verranno comunicate nelle date sopra stabilite, con valore di notifica a tutti gli effetti. ART. 12 – GRADUATORIA La Commissione Esaminatrice provvede a formulare la graduatoria provvisoria di merito, formata dai soli candidati risultati idonei al colloquio psico-attitudinale, secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale.

Il Servizio Personale e Organizzazione applicherà la riserva di cui all’art.1; le preferenze a parità di merito saranno applicate soltanto a coloro che abbiano indicato nella domanda, all’atto della presentazione della stessa, gli elementi necessari ad individuare esattamente il titolo di preferenza posseduto.

Il Servizio Personale e Organizzazione potrà richiedere, qualora necessario, eventuali integrazioni a quanto dichiarato. A parità di merito, i titoli di preferenza sono (vedi art. 13 del Regolamento sulle modalità di accesso all’impiego presso il Comune di Piacenza):

  1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

  2. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

  3. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

  4. gli orfani di guerra;

  5. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

  6. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

  7. i feriti in combattimento;

  8. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonchè i capi di famiglia numerosa;

  9. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

  10. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

  11. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

  12. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

  13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

  14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

  15. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

  16. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto la selezione;

  17. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

  18. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; 21. coloro che siano stati adibiti in progetti socialmente utili svolti nella medesima professionalità del posto a concorso (D.lgs 468/97-comma 3, art.12). A parità di merito e di titoli di preferenza fra quelli sopra indicati, la precedenza nell’assunzione è ulteriormente determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’aver prestato servizio nelle Amministrazioni pubbliche con riguardo alla durata del servizio prestato;

c) dalla minore età anagrafica.

La graduatoria finale è approvata con provvedimento del dirigente del Servizio Personale e Organizzazione e pubblicata all’Albo Pretorio on-line e sul sito Internet del Comune. La graduatoria di merito ha validità tre anni, fatte salve eventuali successive diverse disposizioni legislative in materia. Dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio on-line decorrono il periodo di validità della stessa e i termini per l’eventuale impugnazione.

ART. 13 – ASSUNZIONE DEI VINCITORI

L’Amministrazione dichiara vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente

collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto della riserva di cui all’art.1 e dei titoli di precedenza/preferenza previsti all’art.12 del bando, previo accertamento circa la veridicità delle dichiarazioni rese al riguardo dai candidati medesimi nella domanda di partecipazione. L’Amministrazione procede inoltre all’accertamento dei requisiti richiesti per l’assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno dei vincitori. I vincitori assumono servizio previa stipula del contratto individuale di lavoro, ai sensi del vigente CCNL del personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. L’assunzione è soggetta ad un periodo di prova di mesi sei, superato positivamente il quale verrà acquisita la stabilità del posto.

La stipulazione del contratto individuale di lavoro e l’assunzione del servizio dei vincitori sono comunque subordinati, oltre alla verifica del possesso dei requisiti richiesti per l’assunzione, alla concreta possibilità di costituire il relativo rapporto da parte dell’Amministrazione, in relazione alle disposizioni di legge riguardanti il personale degli Enti Locali, vigenti al momento della stipulazione e alle disponibilità finanziarie dell’ente.

I candidati assunti in esito al concorso dovranno permanere presso il Comune di Piacenza per un periodo non inferiore a cinque anni, ai sensi dell’art. 35, comma 5-bis, del D.Lgs. 165/2001. La graduatoria potrà essere utilizzata anche da altri Comuni che avranno sottoscritto specifica convenzione con il Comune di Piacenza prima dell’approvazione della graduatoria stessa con determinazione dirigenziale.

DISPOSIZIONI FINALI

Trattamento dati personali Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che il trattamento dei dati personali forniti o comunque acquisiti è finalizzato alla gestione della procedura concorsuale nonché all’eventuale procedimento di assunzione ed avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatiche, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dell’ammissione alla procedura concorsuale. I dati dei candidati possono essere comunicati e diffusi ad altri soggetti pubblici o privati, quando sia previsto da norme di legge o di regolamento o risultino comunque necessari per lo svolgimento delle funzioni istituzionali o per rilevanti finalità di interesse pubblico.

Il trattamento riguarda anche dati sensibili e giudiziari. Detto trattamento sarà effettuato ai sensi della legge. La presentazione della domanda costituisce consenso al trattamento, da parte dell’Ente, dei dati personali. All’interessato sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003, ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonché di opporsi al trattamento per motivi legittimi.

Il titolare del trattamento è il Comune di Piacenza. Il responsabile del trattamento designato è il Dirigente della Direzione Operativa Risorse Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento alle norme legislative, regolamentari e contrattuali vigenti in materia di reclutamento del personale. L’Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere, prorogare, riaprire i termini, annullare, nonché revocare il presente bando di concorso per motivi di pubblico interesse. Il Comune di Piacenza garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, ai sensi del Decreto Legislativo 11/04/2006 n. 198. Per informazioni sul contenuto del bando e lo svolgimento delle prove i candidati possono scrivere alla seguente casella di posta elettronica: concorsoagenti2017@comune.piacenza.it

 

Le richieste di informazioni verranno evase, entro il quinto giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta, nelle fasce di orario di servizio.

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