LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE DI EQUITALIA – BASTA DEBITI

DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI DEBITI – SAI COME CANCELLARE LE SANZIONI DALLA CARTELLA ESATTORIALE?

Tutti i contribuenti, persone fisiche, società di persone e di capitali, altri contribuenti che hanno debiti affidati agli agenti di riscossione, come Equitalia negli anni 2000 al 2015 posso chiedere la definizione agevolata dei propri debiti.

Tra definizione agevolata dei debiti e rottamazione non c’è differenza.

Con la rottamazione delle cartelle è possibile beneficiare della cancellazione delle sanzioni e dei relativi aggi, degli interessi di mora e di dilazione è di tutti quegli accessori dovuti sui ritardati od omessi pagamenti dei contributi previdenziali.

Attenzione!!   La rottamazione è esclusa per le cartelle di pagamento notificate prima del 2000, cioè entro il 31/12/1999.

Invece per i ruoli affidati entro il 31 dicembre 2015, si comprendono anche le cartelle o altri atti dell’agente di riscossione, che nel corso del 2016 sono stati notificati ai contribuenti, per somme che enti creditori hanno affidato all’agente di riscossione entro il 31 dicembre 2015.

 

CHI SONO GLI ENTI CREDITORI?

Gli enti creditori sono, Comuni, Province, Regioni, enti previdenziali, INPS, INAIL e altri enti impositori. Questi enti praticamente affidano all’esterno (agli agenti di riscossione) la riscossione di alcuni tributi.



GLI AGENTI DI RISCOSSIONE

 Gli agenti di riscossione sono tutti quei soggetti che operano sul territorio italiano abilitati a riscuotere i tributi affidati dagli enti creditori su menzionati. Per esempio Equitalia, Riscossione Sicilia.

Quindi, tutti i contribuenti che intendono avvalersi della definizione agevolata dei propri debiti devono presentare entro il 23 gennaio di questo mese 2017, la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata presso:

  • Gli sportelli dell’Agente della riscossione utilizzando il modulo DA1;
  • Alla casella email PEC della Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento, inviando il mod. DA1, debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identità.

Dopo aver presentato domanda, Equitalia comunicherà al contribuente entro il 24 aprile 2017 l’ammontare complessivo delle somme dovute e gli invierà i bollettini di pagamento.

                                                                                              Copywriter&Blogger     Daniele Giammarelli

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