ONERI DI FUNZIONAMENTO DELLA SOPPRESSA EQUITALIA – AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE

AGGIO DI RISCOSSIONE E COSTI DI GESTIONE E DI FUNZIONAMENTO – EX EQUITALIA AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE

Prima di spiegare come sarà gestita la soppressa Equitalia, porgo un accenno sul c.d. aggio di riscossione. L’aggio di riscossione sulle cartelle di pagamento, è quell’importo aggiuntivo che copre il costo di riscossione e/o quanto meno ne riduce l’importo. Entro il 31 gennaio di ogni anno l’Agenzia delle Entrate Riscossione determina, approva e pubblica sul proprio sito web i costi da sostenere per il servizio nazionale di riscossione. E’ prevista anche la previsione di una quota incentivante, legata all’ andamento della riscossione, destinata al miglioramento della struttura organizzativa gestionale. Gli oneri di riscossione si dividono in oneri di riscossione a carico del debitore, spese esecutive e spese correlata all’attivazione di procedure esecutive e cautelari, altre spese ancora.

COME SONO RIPARTITE LE QUOTE DEI COSTI DI FUNZIONAMENTO? SU CHI GRAVANO?

L’onere di riscossione a carico del debitore è pari
  • all’uno per cento 1% in caso di riscossione spontanea;
  • al tre percento 3% delle somme iscritte al ruolo riscosse in caso di pagamento entro il sessantesimo giorno dalla notifica della cartella;
  • al sei per cento 6% delle somme iscritte al ruolo e dei relativi interessi di mora riscossi in caso di pagamento oltre il termine di 60 giorni.
Le spese esecutive sono quelle correlate all’attivazione di procedure esecutive e cautelari da parti degli agenti di riscossione sono a carico del debitore nella misura fissata con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le spese sempre a carico del debitore, sono quelle relative alla notifica della cartella di pagamento e degli altri atti di riscossione, altrettanto determinate con decreto di cui sopra. La spesa  a carico dell’Ente che si avvale del futuro servizio dell’Agenzia delle Entrate Riscossione Sarà anch’essa determinata con decreto e si costituirà nel momento in cui l’ente stesso emana un provvedimento che riconosce non dovute, in tutto o in parte, le somme affidate. L’ultima spesa sempre a carico degli enti che si avvalgono degli agenti di riscossione consiste nel 3% delle somme riscosse entro il sessantesimo giorno dalla notifica della cartella. Come anticipato nell’articolo, in virtù del principio di trasparenza dei costi, entro il 31 gennaio, previa verifica del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i costi della gestione della riscossione delle entrate da parte oggi di Equitalia domani dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, devono essere individuati e pubblicati sul sito web dell’ente. Male, proprio Equitalia è stata inadempiente nel 2015. Quando si afferma che il pesce puzza dalla testa non è proprio un modo di dire. Sicché in via transitoria, (per lavori in corso del governo) nel 2017 i costi saranno gli stessi di quelli previsti da Equitalia negli anni precedenti.
Blogger&Copywriter  Daniele Giammarelli